Dopo l'infortunio di Cosimo abbiamo cominciato a cercare su Internet notizie legate agli infortuni nel rugby ed abbiamo scoperto che la casistica esiste e che c'è una grande quantità di persone che lavora perché l'incidenza di tali infortuni scenda anno dopo anno. Seguendo il nostro sogno di diventare un'associazione che dopo aver aiutato Cosimo possa ATTRAVERSO Cosimo aiutare altre persone, abbiamo ritenuto che il percorso da seguire sarebbe dovuto partire dalla prevenzione.

Nel mondo esistono oggi diversi programmi di sicurezza nel rugby: RugbyReady è il programma consigliato dall'International Rugby Board a tutte le federazioni affiliate, mentre RugbySmart e SmartRugby sono i programmi nazionali portati avanti autonomamente dalla federazione neozelandese e da quella australiana. A partire dal 2008 anche la federazione sudafricana si è dotata del proprio programma di sicurezza, chiamato BokSmart.

La New Zealand Rugby Union ha reso obbligatorio questo programma nel 2001 e da allora hanno ottenuto una diminuzione dell'89% degli infortuni spinali gravi e del 56% della totalità degli infortuni spinali. Dall'introduzione dell'obbligatorietà del paradenti nel 1997 hanno inoltre ridotto del 43% gli infortuni dentari legati alla pratica del rugby.

Non appena siamo venuti a conoscenza di tutte queste cose, abbiamo pensato che un seminario sulla sicurezza nel rugby condotto da qualcuno degli specialisti dell'emisfero sud avrebbe potuto essere un ottimo punto di partenza e fonte di ispirazione per il panorama rugbistico nostrano; abbiamo così contattato la N.Z.R.U. che ci ha risposto attraverso il Responsabile dello Sviluppo del programma RugbySmart garantendoci la loro più totale disponibilità ed amicizia...ci hanno anche inviato una maglia degli All Blacks autografata da tutti i giocatori del Test Match contro l'Italia per aiutarci nella raccolta fondi!

La Federazione Italiana Rugby ha mostrato analogo entusiasmo e si è fatta carico delle spese organizzative, riuscendo così ad organizzare non solo l'evento previsto dalla nostra associazione a Cadimare (SP) con l'aiuto fondamentale dell'Aeronautica Militare (del quale vedete qui sotto la locandina), ma un intero ciclo di incontri, validi come aggiornamenti tecnici per gli allenatori di I° e II° livello, che ha toccato cinque città italiane ed ha visto partecipare più di 500 persone.

RugbySmart_cadimare

Poiché siamo guidati da un sogno abbiamo continuato la nostra collaborazione con la Federazione Italia Rugby, che a sua volta ha dimostrato di voler continuare a camminare in direzione sicurezza, introducendo variazioni nel sistema di formazione degli allenatori (con corso di Primo Soccorso obbligatorio), sperimentando un nuovo sistema di raccolta dati per arrivare alla costituzione di un database infortuni e istituendo un'apposita commissione federale con rappresentanti del corpo medico e del corpo didattico di allenatori ed arbitri.

Il rapporto con la N.Z.R.U. è continuato anche nel 2011 con quattro incontri con Richard Skelly svoltisi a Iolo (PO), Genova, Mogliano Veneto (VE) e Calvisano (BS). Anche quest'anno la partecipazione dei tecnici è stata importante, con numeri che hanno toccato le 250 unità per il solo incontro di Mogliano, del quale potrete trovare qui una copertura video.

Le tematiche affrontate nei seminari vertevano sulla gestione delle dinamiche dell'uno contro uno dedicando, soprattutto negli incontri svoltisi a Iolo e a Genova, particolare attenzione alla sicurezza nel gesto del placcaggio, rivelatasi negli ultimi anni la più pericolosa tra tutte le fasi di gioco.

Al termine della lezione svoltasi presso la Facoltà di Scienza Motorie dell'Università di Genova la testata giornalistica Liguria Sport intervista Richard Skelly, aiutandoci ad aumentare la visibilità dell'evento! Qui sotto il video dell'intervista.

Il nostro progetto è di continuare a collaborare con la Federazione Italiana Rugby per arrivare alla produzione di un vero e proprio programma SicuRugby che possa elevare l'Italia al rango delle migliori nazioni del mondo, perché siamo convinti che un rugby più sicuro sia anche un rugby più efficace e dunque più vincente!

Logo_Sicurugby

Questo è il logo che ad oggi abbiamo immaginato per questo progetto...fateci sapere che ne pensate!